Avete tra i 20 e i 31 anni e siete andati a vivere in affitto? Avete un reddito complessivo annuo non superiore a 15.493,71 €? Se avete risposto sì ad entrambe le domande allora vi potrà interessare la nostra breve guida su come richiedere il Bonus Affitto Under 31.
Cosa è il bonus affitto under 31?
Il bonus affitto è rivolto ai giovani dai 20 fino ai 31 anni di età non compiuti in possesso di un reddito complessivo annuo non superiore a 15.493,71 € e che abbiano stipulato contratti di affitto per l’intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria abitazione principale. Questo sostegno si può richiedere anche nel caso di giovani coppie, e il reddito di riferimento è quello complessivo.
Il bonus previsto dall’articolo 1, comma 155 della Legge di Bilancio 2022, prevede una detrazione dall’imposta lorda di 991,60 € per i primi quattro anni di durata contrattuale, se superiore, la detrazione è pari al 20% dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di 2.000 euro di detrazione.
Chi ha i requisiti richiesti, dopo aver inoltrato la domanda, potrà ottenere il bonus sotto forma di credito di imposta. In sintesi, l’agevolazione verrà corrisposta sotto forma di detrazione IRPEF, che potrà essere fruita tramite la dichiarazione dei redditi.
Come fare domanda?
Per poter richiedere il bonus andrà presentata tutta la documentazione volta ad attestare all’Agenzia delle Entrate che vengono rispettati i requisiti per accedere al sostegno. Si prospetta che bisognerà comunicare:
- i dati personali del giovane o dei giovani coinvolti;
- i dati relativi alla tipologia di immobile destinato all’abitazione;
- il contratto di affitto stipulato con il proprietario di casa;
- una documentazione che accerta la tipologia dell’immobile secondo i requisiti;
- documentazione che riporta il reddito annuo del giovane o dei giovani, secondo le soglie massime previste: si potrà presentare un valore ISEE oppure la dichiarazione dei redditi.
Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle entrate ha fornito alcuni chiarimenti nella Circolare 9/E del 1° aprile 2022:
- nel caso in cui il contratto di locazione sia stipulato da più conduttori e solo uno abbia i requisiti di età previsti dalla norma, solo quest’ultimo può fruire della detrazione per la sua quota;
- l’agevolazione riguarda i contratti di locazione stipulati ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431;
- l’immobile adibito a residenza del locatario deve essere diverso dall’abitazione principale dei genitori;
- la detrazione deve essere rapportata al numero dei giorni nei quali l’immobile è stato adibito a residenza del locatario;
- il rispetto dei requisiti richiesti dalla norma deve essere verificato in ogni singolo periodo d’imposta per il quale si chiede di fruire dell’agevolazione.
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