La nostra vita è una corsa, lo sa bene chi vive in città ed è costretto a calcolare l millesimo di secondo i tempi per qualsiasi attività o spostamento.
Dovremmo però imparare a lasciare i ritmi frenetici fuori dalla porta di casa e ritagliarci un spazio di completo relax per riscoprire il piacere della lentezza.
Riappropriarsi della propria felicità è possibile e il design può darci una mano!
L’interior designer Amy Brandhorst e la psicologa Eleftheria Karipidi hanno identificato 5 regole per tenere a bada lo stress e ritrovare se stessi in armonia con l’ambiente che ci circonda.
Dal colore alle forme, dalla luce ai materiali: vediamo allora quali sono i consigli utili, per quanto riguarda l’arredamento, per dare nuova vitalità agli interni della vostra abitazione.
1. Nel blu dipinto di blu
Il blu è il colore del cielo e del mare, ha il potere terapeutico di trasmettere un senso di calma e tranquillità che concilia il riposo. Grazie alle sue sfumature si adatta a ogni stile, provate a dipingere di blu le pareti della camera da letto o a comprare cuscini o lenzuola in diverse tonalità di blu, e fateci sapere l’effetto che fa.
2. Tondo è bello
Lo sapevate che anche la forma degli oggetti di cui ci circondiamo può influenzare le nostre emozioni? Secondo una recente indagine, ad esempio, le silhouette sinuose sono in grado di suscitare in noi emozioni positive, quali accessibilità e cordialità. Gli oggetti sferici trasmettono invece un’idea di equilibro, di familiarità e aiutano ridurre l’ansia. Brandhorst suggerisce di scegliere lampade, specchi e tavolini circolari o mobili rétro con bordi smussati. Le curve addolciranno lo spazio e anche il vostro umore.
3. E luce sia!
La luce naturale è la chiave della felicità. Se la vostra casa ha una scarsa esposizione, scegliete mobili o complementi con superfici riflettenti.
Tavoli in metallo, specchi e accessori in vetro vi aiuteranno a creare un gioco di riflessi che darà nuova luce ai vostri ambienti.
4. Portare la natura in casa
La natura ci rende vitali e positivi, grazie all’innata connessione che abbiamo con essa, proviamo allora a portarla anche in casa!
Ai materiali industriali e sintetici preferite legno, pietra o marmo, e tessuti come lino, cotone e lana. Non dimenticate poi fiori e piante per creare la vostra personale oasi di relax.
5. Un ambiente multisensoriale
Forme, consistenze, profumi, secondo Brandhorst e Karipidi la casa dovrebbe stimolare tutti i sensi, facendoci riscoprire il nostro lato più “umano”.
Cominciate circondandovi di aromi come lavanda e vaniglia, scegliete tessuti soffici e confortevoli come il velluto.
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