I termini balcone, veranda e terrazzo vengono spesso usati come sinonimi, ma in realtà si riferiscono a strutture architettoniche diverse con caratteristiche specifiche: vediamo le principali differenze tra balcone, veranda e terrazzo.
Che cos’è il balcone?
Un balcone è una struttura sporgente all’esterno di un edificio, solitamente situata al di sopra del livello del suolo. I balconi sono generalmente costruiti in posizione elevata rispetto al terreno circostante, e sono supportati da mensole o da una struttura in metallo o cemento. I balconi sono spesso di dimensioni ridotte e possono essere accessibili solo da una o due porte o finestre.
Che cosa si intende per veranda?
Una veranda è una struttura coperta annessa a un edificio, solitamente situata sul lato anteriore o posteriore della struttura. È spesso circondata da pareti, ma ha finestre aperte o schermi per consentire il passaggio dell’aria. Le verande offrono un’area protetta all’aperto che può essere utilizzata per rilassarsi o per intrattenere ospiti. Possono essere arredate con mobili da giardino o da salotto, e alcune verande possono essere isolate e riscaldate per l’uso durante tutto l’anno.
Cos’è un terrazzo?
Un terrazzo è una piattaforma piatta e aperta situata generalmente sul tetto di un edificio. Sono spesso più spaziosi rispetto ai balconi e alle verande, consentendo la sistemazione di tavoli, sedie o persino aree per il giardinaggio.
Che differenza c’è tra veranda, terrazzo e balcone?
Riassumendo, la veranda è una struttura chiusa che è collegata alla casa, spesso coperta da un tetto e utilizzata come spazi di intrattenimento. Il balcone è una piattaforma che sporge dalla facciata di un edificio, delimitato da una ringhiera o parapetto. La terrazza è un’area esterna non è coperta da un tetto e può essere circondata da muri o da una balaustra.
Quando un balcone diventa veranda?
Ci sono circostanze in cui un balcone può essere chiuso dal proprietario diventando nella sostanza una veranda, tuttavia ci sono dei limiti. Nella maggior parte dei casi per apportare delle modifiche ad un balcone per trasformarlo in veranda serve il permesso di costruire, altrimenti si commette un abuso edilizio. In alcuni contesti e utilizzando materiali appositi è possibile creare una veranda senza permessi, perché rientra nei lavori di edilizia libera ma è sempre bene documentarsi presso l’ufficio del comune.
