Il mercato immobiliare di Milano è sempre stato uno dei più dinamici e interessanti in Italia. Negli ultimi anni la città meneghina ha vissuto un trend in costante crescita. L’aumento della domanda ha spinto i prezzi delle case verso l’alto, rendendola una delle città più costose d’Italia.
Lo studio di Nomisma su Milano
Nomisma ha presentato il rapporto sul mercato immobiliare del secondo semestre che ha evidenziato una tendenza in calo nelle compravendite di abitazioni nel mercato immobiliare di Milano. Questa tendenza era stata già ampiamente confermata nei primi sei mesi del 2023: 12.590 rogiti a fronte dei 15.600 del primo semestre 2022, ovvero una diminuzione del 20%.
La frenata delle compravendite si è in parte trasmessa sull’andamento delle quotazioni e in particolare delle tipologie di maggior pregio, cioè il nuovo e il ristrutturato a nuovo.
Viene da sé che le costruzioni appena realizzate, in assenza di un mercato di compratori in crescita, stanno sperimentando una contrazione dei prezzi. Questo fenomeno è più evidente nelle aree della città con una maggiore offerta di nuove costruzioni.
Cause del calo dei prezzi
Le ragioni di questo rallentamento possono essere molteplici: dalle condizioni economiche generali alle incertezze legate al mercato immobiliare stesso. Sul mercato grava anche l’aumento del costo dei mutui che sta letteralmente tagliando fuori intere fasce di potenziali acquirenti.
I potenziali acquirenti, in un contesto di incertezza economica e sociale, sembrano essere più cauti nelle decisioni di acquisto immobiliare e molti puntano sulla locazione, nonostante però ci sia un’offerta sempre più ridotta sui contratti a lungo termine. Il mercato degli affitti, infatti, sta puntando sempre di più sulla formula breve: il rendimento lordo misurato da Nomisma raggiunge a Milano il 9%, una percentuale che viene falcidiata dalle spese legate alla gestione dell’immobile.
Nuove opportunità sul mercato
Questa situazione potrebbe offrire nuove opportunità per coloro che sono alla ricerca di una casa a Milano. La contrazione dei prezzi potrebbe rendere più accessibili le abitazioni nuove e potrebbe essere il momento ideale per gli acquirenti di tentare offerte vantaggiose sul mercato.
Al contempo, questa fase potrebbe rappresentare una sfida per gli investitori e i costruttori, che potrebbero vedersi costretti a rivalutare le loro strategie di prezzo e marketing per adattarsi a questo cambiamento di scenario.
Il calo delle compravendite nel mercato immobiliare milanese sta, dunque, gradualmente influenzando i prezzi delle nuove abitazioni, creando un contesto in cui gli acquirenti potrebbero trovare opportunità di investimento interessanti. Tuttavia, è essenziale monitorare da vicino l’evoluzione di questa situazione e prendere decisioni informate durante il processo di acquisto o investimento immobiliare.
